Descrizione
Raccolto circa un mese dopo il periodo usuale della vendemmia e, per la prima volta nella storia del vermentino, il primo vino bianco sardo ad essere vinificato in barrique. Il risultato è un prodotto straordinario, che regala sensazioni organolettiche incredibili ma che al gusto continua a parlare della mineralità della sua terra.
Giallo paglierino con riflessi dorati, limpido e luminoso. Al naso presenta profumi molto intensi di fiori d’arancio e ginestra insieme a note di cedro candito, erbe aromatiche e frutta secca tostata come la nocciola. Il sapore è intenso, secco e sapido ma in un corpo morbido, rotondo e avvolgente che conduce verso continui ritorni di miele e frutta secca per un finale lungo e di estrema eleganza.
Vino da secondi piatti strutturati e saporiti.